OPERE:

 

1879: Primo Vere

1882: Terra Vergine e Canto novo, quest’ultima raccolta di liriche, pubblicata in prima edizione in tale anno e in seconda nel 1898,  manifesta con particolare   vigore il vitalismo dannunziano e presenta la natura, nel suo tripudio di luci, colori, odori.

1889: Il Piacere, in tale romanzo confluisce tutta l’esperienza mondana e letteraria del D’Annunzio, l’opera è imperniata sulla figura di Andrea Sperelli, esteta e alter ego dell’autore stesso.

1892: Vengono pubblicate Elegie Romane e il romanzo L’Innocente, strutturato come una narrazione in prima persona del protagonista Tullio Hermil e della moglie Giuliana.

1893 :Poema Paradisiaco

1894: Trionfo della morte, tale romanzo è incentrato sul rapporto contradditorio ed ambiguo fra Giorgio Aurispa e l’amante Ippolita Sanzio.

1899 :opera teatrale La Gioconda

1900: romanzo Il Fuoco

1903-1912: pubblicazione de Le Laudi, queste sono composte da, Maia (1903), Elettra (1904), Alcyone(1904) e Merope(1912).

1904:opera teatrale La figlia di Jorio, questa è un’opera pastorale imperniata sulle vicende del pastore Aligi, della sua promessa sposa Vienda e della prostituta figlia del mago Jorio.

1916: pubblicazione del Notturno, raccolta di meditazioni e ricordi in forma di prosa lirica, redatta durante il periodo di temporanea cecità del poeta.

1924-1928: Le Faville del Maglio, opera composta da due volumi di prose parecchio autobiografici

1936: pubblicazione del Torneo de Africa, dove D’Annunzio decanta la conquista italiana dell’Abissinia.

 

 

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